Celiachia e Osteoporosi
Le persone con morbo celiaco hanno un rischio maggiore di osteoporosi e di fratture. La Celiachia rappresenta una delle cause di perdita di massa ossea e alterato metabolismo minerale, con una prevalenza che va dal 40% al 70% nella popolazione generale, in cui possono giocare un ruolo anche altri fattori come la menopausa, disturbi endocrini, l’età , il fumo.
In una recente metanalisi [Ganji et al. – Nutrition Journal 2019], è stata analizzata una popolazione adulta (maschi e donne in premenopausa), escludendo i fattori di rischio descritti in precedenza, con una prevalenza comunque elevata di perdita di massa ossea, riscontrando osteopenia in un 40% dei casi, ed osteoporosi in un 15% circa dei casi.
Nelle nuove diagnosi di celiachia, in soggetti con almeno 21 anni, come pure nei soggetti adulti che abbiano ricevuto una diagnosi di malattia celiaca molti anni prima, sarebbe opportuno integrare i normali esami di routine eseguiti per la diagnosi con i dosaggi di calcio, fosforo, fosfatasi alcalina e paratormone e con l’ esame MOC del femore e della colonna. Senza il test diagnostico NON è possibile conoscere lo stato di salute delle proprie ossa, e poter, quindi, intervenire in tempo utile. Da oggi è possibile valutare la densità ossea alle Vertebre e al Femore senza l’utilizzo di raggi-X, attraverso un semplice esame ecografico, MOC REMS, che consentirà al clinico di prescrivere la terapia opportuna, aumentando l’assunzione di vitamina D e di calcio se necessario, per prevenire la patologia.